Cosa serve per affrontare una preparazione Natural Body Building?
In primis, la testa. Si, il focus e la forma mentis, fanno tutta la differenza in un tale percorso, e soprattutto, la consapevolezza che solo con una mentalità forte, una propria convinzione unita alla passione, si arriverà, dove si sogna di arrivare.
Eleonora, Allenatore Zer0100, oggi vi racconterà la propria preparazione da Atleta Bikini, svolta con il suo Coach Marco.
Quando conobbi Marco l’idea di prepararmi per una gara era un pó svanita: venivo già da un tentativo di preparazione, ma tra una relazione tossica finita, una pandemia e un cambio di lavoro ammetto che la mia passione si era affievolita…. ma non spenta!
L’idea di gareggiare era li da troppo tempo, faccio la personal trainer da 11 anni, e l’idea di esprimere al massimo le mie potenzialità c’era da tempo!
Quindi decisi di affidarmi totalmente a Marco e alla sua esperienza e mi ricordo che gli dissi (e continuo a farlo tutt’ora) “tu dimmi cosa devo fare e io lo faccio” !
La mia situazione fisica iniziale non era delle migliori.
Avevo stoppato gli allenamenti da più di un mese e il mio peso era salito parecchio!
Sapevo che avrei veramente dovuto farmi il famoso “mazzo” per riprendere la mia forma e soprattutto la confidenza con dei carichi decenti.
In me c’era anche la convinzione che quella fiamma e quella voglia di gareggiare potesse far fatica a riaccendersi, ma da qualche parte si deve pur iniziare e io VOLEVO con tutta me stessa farlo.
La mia Preparazione nel Natural Body Building quindi ebbe inizio.
Partimmo con 3 Allenamenti/settimana indirizzati principalmente alla tecnica: ore e ore ad analizzare ogni singolo movimento dei fondamentali e non, tutto finalizzato alla personalizzazione dell’allenamento in base alle mie esigenze.
Pazienza, tanta pazienza! Proprio in questa prima fase mi sono resa conto di quanto impegno avesse bisogno questa preparazione, ma soprattutto di quanto io volessi raggiungere il mio obiettivo!
Il Natural Body Building ha un altro lato MOLTO IMPORTANTE, che è quello Alimentare.
Insieme all’allenamento anche l’alimentazione ebbe in questo momento il suo cambio di rotta: più calorie, introdotte con criterio ed in funzione dei Workout, con più benzina per gli allenamenti che da 3 passarono a 4!
Il concetto di Marco, legato all’alimentazione, è quello di non rinunciare mai ai propri gusti attraverso alimentazione flessibile per una aderenza ed una sostenibilità durante tutto il percorso, soprattutto in vista delle fasi finali che saranno dure fisicamente e mentalmente.
Quindi l’inizio fu anche legato ad una scelta di alimenti più di qualità, che mi facessero stare bene, senza dover rinunciare a nulla e rendere il tutto sempre più sostenibile!
Che bello questo Natural Body Building!
Man mano che andavo avanti il mio corpo e la mia mente cambiavano: più forte, più performante, le forme iniziavano a cambiare e vedendomi cambiare, ero sempre più motivata e concentrata verso la metà!
In tutto ció non dimentichiamo che c’è la vita di tutti i giorni: commissioni, vita sociale, passi giornalieri , ecc…
Non nego che incastrare tutto sia stato semplice, ma è incredibile come tutto riesca a fluire quando hai una strada nitida davanti a te! E questo avviene quando scegli di metterti nelle mani di qualcuno di cui ti fidi e con il quale riesci a comunicare e a parlare di qualsiasi cosa!
INIZIA LA DISCESA
Il bello inizió quando iniziammo a tagliare un le calorie. Gli Allenamenti iniziavano a farsi via via più intensi, alzando anche il NEAT quotidiano aumentare i passi giornalieri, tenendoli stabili in funzione poi delle fasi successive.
Nella mia testa era un mix tra ” non vedo l’ora di vedere il frutto del duro lavoro” e ” ma chi me lo fa fare”!
Inutile dire, che il primo pensiero ha vinto ampiamente su tutto, sopratutto sui momenti no (pochi, ma vi assicuro che ci sono stati) e su tutti quei giorni che la voglia di allenarsi non era al 100%!
Ma poi ad un certo punto inizia il cambiamento: il corpo che migliora, che si pulisce e quelle forme che prima di intravedevano, ora sono sempre più chiare! La soddisfazione ragazzi è enorme! Ti da una forza incredibile, la forza di dare ancora di più e meglio di prima!
Dalle 2.000 kCal di Gennaio si inizia a scendere a 1.900, il corpo reagisce molto bene, il mese successivo si scende a 1.800, la fame aumenta, gli allenamenti restano intensi e il corpo cambia…che figata questo Natural Body Building.
Circa due mesi prima della gara il focus era al massimo! Al di la della competizione, ero curiosa di vedere dove il mio corpo potesse realmente arrivare.
Ogni singolo giorno era organizzato in funzione della preparazione e so che puó sembrare maniacale (forse un pó bisogna esserlo, altrimenti tali risultati non si raggiungono), ma quando ci sei dentro non pesa, almeno per me è stato così!
Mangiare, allenarmi, organizzarmi in un certo modo le giornate è stato semplicemente un piacere perchè sapevo che era la cosa giusta da fare per continuare la scalata verso la meta e quando raggiungi la cima…. li c’è una vista meravigliosa!
Ti guardi indietro e dici: ma veramente sono stata in grado di fare tutto ció? Sono veramente stata così forte e così costante? L’autostima cresce, perché comprendi l’importanza dei passi fatti e degli ostacoli superati duranti il meraviglioso percorso che ho fatto.
Ho superato limiti che nemmeno avrei mai immaginato, ho allenato non solo il mio corpo, ma anche la mia mente a dare il massimo! La mia pazienza, la mia determinazione e la mia consapevolezza sono su un altro livello e tutto ció che ho imparato da questa preparazione l’ho riportato anche nella vita di tutti i giorni
Ora è il momento di rimettersi al lavoro per superare nuovi limiti… e non vedo l’ora di vedere, insieme a Marco, cosa riusciremo a tirare fuori per il 2022!
Stay Tuned…